lunedì 2 maggio 2016

Osimo romana: Il Cardo e il Decumano

Osimo, Palazzo Comunale
Punto di incontro tra cardo e decumano
I Romani davano grande importanza alle strade; dalla loro efficienza dipendeva la facilità degli spostamenti di forze militari, funzionari e viveri. La classica via Flaminia si dipartiva da Pioraco, quello che i Romani chiamavano diverticolo, cioè una diramazione e conduceva ad Ancona passando proprio per Osimo: questa strada entrava in città da porta S. Giacomo. Altra strada  che  incrociava con la via Flaminia era quella che conduceva ad Ascoli e percorreva l'abitato nel senso della sua maggior lunghezza.Il cardo era una via che correva in direzione nord-sud nelle città romane. Esse erano solitamente basate su uno schema urbanistico ortogonale, ossia suddivise in isolati quadrangolari uniformi, in particolare per quanto riguarda le colonie. Il termine cardo veniva infatti utilizzato per indicare una delimitazione in direzione nord-sud nella centuriazione romana, mentre il decumano veniva utilizzato per indicare una delimitazione in direzione est-ovest nella centuriazione romana; essi creavano la divisione del territorio di una colonia in lotti, assegnati ai coloni.


Ad Osimo…

Il cardo e il decumano erano costruiti in modo che fossero perpendicolari l'uno all'altro. Il cardo oggi è la via davanti Piazza del Comune che conduce a Porta Musone. 

Decumano
Il decumano si estende in direzione est-ovest, seguendo il percorso del Sole dal sui sorgere al tramontare, in modo tale che esso è sempre illuminato dalla luce:  oggi è il Corso Mazzini.

Seguendo con lo sguardo le vie principali e i vicoli, apparirà evidente la pianta ortogonale dell'antico accampamento romano con il cardo e il decumano alle cui estremità si trovavano le porte della città.









Alice Pinna, Margherita Mazzoli e Federico Lomartire
1AK - 1BK

Bibliografia di riferimento:
Don Carlo Grillantini, Storia di Osimo, Voll.I-II
Assessorato alla pubblica Istruzione e Attività Culturali di Osimo, Osimo amore mio
Gino Vinicio Gentili, Auximum (Osimo)

Percorrendo il cardo!
















Il punto di incontro tra cardo e decumano

Nessun commento:

Posta un commento